Ho passato la mia infanzia giocando con grilli, lucciole e lucertole nel campo. Ho frequentato un Liceo Artistico ed una Accademia di Belle Arti. Poi ho cominciato a cercare e la Vita da allora mi sta donando un cammino sul quale le esperienze sono diventate insegnamenti: trasformazione e cambiamento sono la mia arte.
Lavoro l’argilla al tornio e nei tanti modi in cui questo meraviglioso elemento mi permette di esprimere la mia ceratività in una continua ricerca formale, tecnica e decorativa. Vivo in un piccolo paese dove i boschi, i suoi tanti abitanti, il torrente Spinti e la piccola comunità umana che vi risiede vivono in pace con un forte intento conservativo della bellezza che la Natura ci regala.
M’interesso delle tradizioni e della cultura dei popoli del centro e sud america pre-coloniale, riconoscendo nella saggezza degli Abuelos e delle Abuelas un linguaggio e una conoscenza elevata della natura cosmica umana, in parte dimenticata ma comune a tutti gli antichi popoli del pianeta.
Mi sforzo giorno dopo giorno di oltrepassare il muro che ha costruito la nostra civiltà moderna, alla ricerca dell’origine e del meraviglioso potenziale del mio cuore quando sa aprirsi, incanalando questa conoscenza nel lavoro delle mie mani. A volte di corsa, altre andando pianissimo.